Ciao a tutti!
Oggi voglio proporvi una ricetta dal sapore autunnale e di montagna... i canederli allo speck. Questa è la tradizionale ricetta tirolese. Si tratta di gnocchi di pane insaporiti generalmente con speck, ma potete variarla e utilizzare gli ingredienti che avete in frigo, come formaggi, altri salumi o verdure.
La particolarità di questo primo piatto è che può essere servito in brodo, oppure con burro fuso e salvia. Li potete preparare e surgelare così da averli pronti nei prossimi mesi... a voi la scelta.
Vediamo gli ingredienti. Per 4 persone vi serviranno:
200 g di pane raffermo (o pangrattato)
180 ml di latte
2 uova
100 g di speck
40 g di farina
1 scalogno
1 tocchetto di burro
olio e.v.o.
noce moscata, pepe
erba cipollina, prezzemolo
Tagliate il pane raffermo a dadini e ammollatelo in una ciotola con il latte, le uova sbattute, sale e pepe. Lasciatelo riposare per almeno un'ora, mescolando di tanto in tanto. (Se utilizzate pane raffermo, basterà mescolare l'impasto e lasciare riposare un 20-30 minuti).
Passate in padella lo speck con il burro, l'olio e la cipolla. Quando il soffritto sarà raffreddato aggiungetelo all'impasto, insieme all'erba cipollina e il prezzemolo tritati finemente, la noce moscata e la farina. Lasciate riposare un'oretta per far sì che i sapori si fondano.
Se vedete che l'impasto è molto morbido aggiungete altro pan grattato. Formate delle palle del diametro di circa 5-6 cm e passatele nella farina. A questo punto potete decidere di surgelarle (basterà metterle in una vaschetta freezer), oppure cuocerle.
Per la cottura scaldate del brodo di carne e tuffatevi i canederli, dovranno cuocere per almeno 10 minuti a fuoco basso. Serviteli nel loro brodo, oppure con burro versato e salvia.
Io li ho preparati e surgelati...
presto la foto dei canederli cotti! ;-)
Buona preparazione!
Il forno di Vittoria
Creazioni dolci e salate per deliziare il palato e l'anima...
venerdì 19 settembre 2014
martedì 16 settembre 2014
Ciambelline al forno
Ciao a tutti,
oggi prepareremo insieme delle sofficissime ciambelline. E' una versione meno calorica delle classiche ciambelle americane (donuts), perché non vengono fritte bensì cotte al forno. Vi posso assicurare che il gusto non sarà da meno!
Vediamo gli ingredienti:
450 g di farina 00
100 g di burro morbido
70 g di zucchero semolato
10 g di lievito di birra
1/2 bustina di vanillina
1 uovo
220 ml latte
1 pizzico di sale
In una terrina versate il latte tiepido e scioglietevi il lievito. Aggiungete poi l'uovo sbattuto, lo zucchero, la vanillina e il sale e mescolate.
Aggiungete 250 g di farina setacciata e impastate. Aggiungete poco per volta il burro a tocchetti e la farina rimasta (200 g) e impastate il tutto. Otterrete un impasto liscio e leggermente appiccicoso. Lavoratelo su una spianatoia infarinata finchè non appiccicherà più. Ungete una terrina con olio d'oliva e mettete a riposare l'impasto per circa 1 ora (o almeno finché l'impasto non sarà raddoppiato) coprendolo con pellicola.
Una volta lievitato lavorate delicatamente l'impasto per sgonfiarlo, poi stendetelo con un mattarello e formate un rettangolo dello spessore di 1 cm circa.
Con un coppapasta di diametro 7-8 cm formate le ciambelline e nel centro, con un coppapasta più piccolo, create il buco. Adagiate le ciambelline su una placca da forno rivestita di carta da forno e lasciate lievitare in forno spento per almeno 1 ora.
Cuocete per 15 minuti a 180°C, fino a leggera doratura. Una volta cotte, spennellate le ciambelline con margarina/burro fuso e passatele nello zucchero semolato.
Vi sembreranno tante, ma vi assicuro che non dureranno più di un giorno! :-P
Buona preparazione!
oggi prepareremo insieme delle sofficissime ciambelline. E' una versione meno calorica delle classiche ciambelle americane (donuts), perché non vengono fritte bensì cotte al forno. Vi posso assicurare che il gusto non sarà da meno!
Vediamo gli ingredienti:
450 g di farina 00
100 g di burro morbido
70 g di zucchero semolato
10 g di lievito di birra
1/2 bustina di vanillina
1 uovo
220 ml latte
1 pizzico di sale
In una terrina versate il latte tiepido e scioglietevi il lievito. Aggiungete poi l'uovo sbattuto, lo zucchero, la vanillina e il sale e mescolate.
Aggiungete 250 g di farina setacciata e impastate. Aggiungete poco per volta il burro a tocchetti e la farina rimasta (200 g) e impastate il tutto. Otterrete un impasto liscio e leggermente appiccicoso. Lavoratelo su una spianatoia infarinata finchè non appiccicherà più. Ungete una terrina con olio d'oliva e mettete a riposare l'impasto per circa 1 ora (o almeno finché l'impasto non sarà raddoppiato) coprendolo con pellicola.
Una volta lievitato lavorate delicatamente l'impasto per sgonfiarlo, poi stendetelo con un mattarello e formate un rettangolo dello spessore di 1 cm circa.
Con un coppapasta di diametro 7-8 cm formate le ciambelline e nel centro, con un coppapasta più piccolo, create il buco. Adagiate le ciambelline su una placca da forno rivestita di carta da forno e lasciate lievitare in forno spento per almeno 1 ora.
Cuocete per 15 minuti a 180°C, fino a leggera doratura. Una volta cotte, spennellate le ciambelline con margarina/burro fuso e passatele nello zucchero semolato.
Vi sembreranno tante, ma vi assicuro che non dureranno più di un giorno! :-P
Buona preparazione!
venerdì 5 settembre 2014
Melanzane alla parmigiana
Ciao a tutti,
settembre è il mio mese della grande attesa e tra un preparativo e l'altro ne approfitto per rifornire il freezer di pietanze pronte che potrò all'occorrenza scongelare... anche perché immagino che per i primi periodi avrò poco tempo per mettermi ai fornelli (o almeno per cucinare una bella teglia di melanzane alla parmigiana).
Quindi, mettiamoci al lavoro e prepariamo qualche vaschetta di melanzane alla parmigiana. La mia è una versione rivisitata, perché utilizzo melanzane pastellate, inoltre per rendere il piatto un po' più sostanzioso, tra uno strato e l'altro di verdure, sugo e formaggio ci metto anche qualche fetta di prosciutto cotto.
Questa è la ricetta per 4 persone. Vi serviranno:
1 kg di melanzane
200 g di fontina (o mozzarella, scamorza)
sugo di pomodoro (trito di cipolla, 700g di passata di pomodoro, qualche foglia di basilico, olio d'oliva, aglio a piacere)
100 g di prosciutto cotto
100 g di parmigiano reggiano
pastella per la frittura (100 g di birra fredda, 150 g di farina, prezzemolo, 2 uova, sale e pepe)
olio di semi di arachide
Per prima cosa prepariamo il sugo (a meno che non l'abbiate già pronto): in una padella soffriggete la cipolla con l'olio d'oliva. Aggiungete la passata e il basilico e cuocete fino a raddensare il sugo. Se necessario aggiungete un pizzico di sale.
Prepariamo la pastella: versate tutti gli ingredienti in una terrina e sbattete con le fruste. Dovrete ottenere una salsa non troppo densa, se necessario aggiungete altra birra.
Riscaldate nel frattempo l'olio nella padella (o friggitrice). Per le fritture io utilizzo l'olio di semi di arachide, perché contiene una maggior quantità di acidi monoinsaturi (a dispetto dei polinsaturi) quindi più salutare.
Tagliate le melanzane con una mandolina (altezza 0,5 cm), asciugatele bene con della carta assorbente e tuffatele nella pastella. Quando l'olio sarà caldo, friggetele.
Tenete a portata di mano una pinza e un piatto rivestito di carta assorbente sul quale adagierete le melanzane una volta fritte. Lasciatele raffreddare 10 minuti.
Ora possiamo assemblare le nostre melanzane.
Prendete una pirofila, o se preferite delle teglie monouso in alluminio. Sporcate il fondo con il sugo al pomodoro, adagiate uno strato di melanzane, uno di fontina, uno di prosciutto e infine spolverate con abbondante parmigiano. Ripetete fino ad esaurire gli ingredienti e terminate col parmigiano.
Se le volete cuocere subito, bastano 30/40 minuti in forno caldo a 200°C. Altrimenti potete congelare le teglie e decidere di mangiarle in un secondo momento.
La foto forse non rende giustizia... non appena le avrò cucinate, posterò sicuramente una foto di aggiornamento.
Buon appetito!!
settembre è il mio mese della grande attesa e tra un preparativo e l'altro ne approfitto per rifornire il freezer di pietanze pronte che potrò all'occorrenza scongelare... anche perché immagino che per i primi periodi avrò poco tempo per mettermi ai fornelli (o almeno per cucinare una bella teglia di melanzane alla parmigiana).
Quindi, mettiamoci al lavoro e prepariamo qualche vaschetta di melanzane alla parmigiana. La mia è una versione rivisitata, perché utilizzo melanzane pastellate, inoltre per rendere il piatto un po' più sostanzioso, tra uno strato e l'altro di verdure, sugo e formaggio ci metto anche qualche fetta di prosciutto cotto.
Questa è la ricetta per 4 persone. Vi serviranno:
1 kg di melanzane
200 g di fontina (o mozzarella, scamorza)
sugo di pomodoro (trito di cipolla, 700g di passata di pomodoro, qualche foglia di basilico, olio d'oliva, aglio a piacere)
100 g di prosciutto cotto
100 g di parmigiano reggiano
pastella per la frittura (100 g di birra fredda, 150 g di farina, prezzemolo, 2 uova, sale e pepe)
olio di semi di arachide
Per prima cosa prepariamo il sugo (a meno che non l'abbiate già pronto): in una padella soffriggete la cipolla con l'olio d'oliva. Aggiungete la passata e il basilico e cuocete fino a raddensare il sugo. Se necessario aggiungete un pizzico di sale.
Prepariamo la pastella: versate tutti gli ingredienti in una terrina e sbattete con le fruste. Dovrete ottenere una salsa non troppo densa, se necessario aggiungete altra birra.
Riscaldate nel frattempo l'olio nella padella (o friggitrice). Per le fritture io utilizzo l'olio di semi di arachide, perché contiene una maggior quantità di acidi monoinsaturi (a dispetto dei polinsaturi) quindi più salutare.
Tagliate le melanzane con una mandolina (altezza 0,5 cm), asciugatele bene con della carta assorbente e tuffatele nella pastella. Quando l'olio sarà caldo, friggetele.
Tenete a portata di mano una pinza e un piatto rivestito di carta assorbente sul quale adagierete le melanzane una volta fritte. Lasciatele raffreddare 10 minuti.
Ora possiamo assemblare le nostre melanzane.
Prendete una pirofila, o se preferite delle teglie monouso in alluminio. Sporcate il fondo con il sugo al pomodoro, adagiate uno strato di melanzane, uno di fontina, uno di prosciutto e infine spolverate con abbondante parmigiano. Ripetete fino ad esaurire gli ingredienti e terminate col parmigiano.
Se le volete cuocere subito, bastano 30/40 minuti in forno caldo a 200°C. Altrimenti potete congelare le teglie e decidere di mangiarle in un secondo momento.
La foto forse non rende giustizia... non appena le avrò cucinate, posterò sicuramente una foto di aggiornamento.
Buon appetito!!
sabato 30 agosto 2014
Torta con crema diplomatica e fragole
Ciao a tutti,
oggi ci dedicheremo alla preparazione di un dolce molto goloso che potrete utilizzare per un'occasione speciale, come ad esempio un compleanno.
Si tratta di una torta pan di spagna farcita con fragole e crema diplomatica.
L'ho preparata in occasione di una grigliata tra amici e visto che nel gruppo oltre a me c'era un'altra futura mammina ho pensato di personalizzarla con la scritta "Aspettando Emma e Francesco": Emma, la bimba della mia amica e Francesco, il mio pupo <3.
Oggi iniziamo ufficialmente il conto alla rovescia per l'arrivo del nostro Francesco (-1 mese), perciò festeggiamo con una ricetta dedicata a lui <3
Vediamo gli ingredienti. Per l'impasto ci serviranno:
Per la farcitura: fragole fresche q.b.
Per la decorazione: fragole fresche q.b., cioccolato fondente q.b.
Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°C.
Prima di tutto sgusciate le 4 uova e pesatele. Per la farina e lo zucchero dovrete utilizzare le medesime quantità, perciò se per esempio le uova pesano 240g nella ricetta utilizzate 240g di farina e 240g di zucchero.
Inserite le uova, la farina, lo zucchero e la vanillina in una terrina e montate con le fruste. Continuando a sbattere aggiungete poco per volta l'acqua e infine il lievito per dolci.
oggi ci dedicheremo alla preparazione di un dolce molto goloso che potrete utilizzare per un'occasione speciale, come ad esempio un compleanno.
Si tratta di una torta pan di spagna farcita con fragole e crema diplomatica.
L'ho preparata in occasione di una grigliata tra amici e visto che nel gruppo oltre a me c'era un'altra futura mammina ho pensato di personalizzarla con la scritta "Aspettando Emma e Francesco": Emma, la bimba della mia amica e Francesco, il mio pupo <3.
Oggi iniziamo ufficialmente il conto alla rovescia per l'arrivo del nostro Francesco (-1 mese), perciò festeggiamo con una ricetta dedicata a lui <3
Vediamo gli ingredienti. Per l'impasto ci serviranno:
4 uova
50 ml di acqua
50 ml di acqua
farina (stesso peso delle uova sgusciate)
zucchero (stesso peso delle uova sgusciate)
zucchero (stesso peso delle uova sgusciate)
vanillina
1 bustina di lievito per dolci
Per la crema diplomatica:
250 ml latte
1/2 bacca di vaniglia
3 tuorli
75 g di zucchero
25 g di maizena
180 ml di panna da montare
Per la crema diplomatica:
250 ml latte
1/2 bacca di vaniglia
3 tuorli
75 g di zucchero
25 g di maizena
180 ml di panna da montare
Per la farcitura: fragole fresche q.b.
Per la decorazione: fragole fresche q.b., cioccolato fondente q.b.
Procedimento:
Prima di tutto sgusciate le 4 uova e pesatele. Per la farina e lo zucchero dovrete utilizzare le medesime quantità, perciò se per esempio le uova pesano 240g nella ricetta utilizzate 240g di farina e 240g di zucchero.
Inserite le uova, la farina, lo zucchero e la vanillina in una terrina e montate con le fruste. Continuando a sbattere aggiungete poco per volta l'acqua e infine il lievito per dolci.
Versate l'impasto in una tortiera di diametro 20 cm circa foderata con carta da forno e cuocete per 30 minuti (controllate la cottura quando mancano 10 minuti, per evitare che la torta cuocia troppo). Togliete la torta dal forno e lasciatela raffreddare.
Prepariamo ora la crema diplomatica. Molti si staranno chiedendo "ma cos'è la crema diplomatica?": non è altro che crema pasticcera alla quale andremo ad aggiungere panna montata.
Incidete la bacca di vaniglia, togliete i semi e versate semi+bacca in un pentolino nel quale avrete messo il latte a riscaldare.
Nel frattempo in una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la farina.
Toglieta la bacca dal pentolino, versate il latte a filo sul composto e amalgamate con le fruste finché non otterrete una crema densa. Versate la crema in una ciotola e ricopritela con della pellicola a contatto, per evitare che sulla crema si crei una noiosa crosticina.
Montate la panna montata e aggiungetela alla crema pasticcera ormai raffreddata. Amalgamate con le fruste fino ad ottenere una crema morbida e spumosa. La vostra crema diplomatica è pronta.
Tagliate a metà il pan di spagna e a piacere spennellate l'interno con del liquore Alchermes: servirà per rendere la torta più soffice e meno stopposa.
Sulla metà inferiore spalmate la crema diplomatica e ricoprite con tocchetti di fragola. Sopra le fragole spalmate altra crema (non abbiate timore di abbondare con crema e fragole, renderanno la torta molto soffice). Coprite con la calotta superiore. Ricoprite la superficie della torta con uno strato sottile di crema diplomatica, e decorate a piacere con fragole fresche.
Se volete completare la torta con delle scritte in cioccolato, vi consiglio di prepararle a parte e posizionarle poi sulla torta, sarà molto più semplice posizionarle una volta che il cioccolato è raffreddato:
- sciogliete del cioccolato fondente a bagnomaria (o nel microonde), e con una piccola sac a poche (o un conetto di carta da forno) disegnate la scritta che desiderate su un foglio di carta da forno. Riponete il foglio in freezer per 10 minuti, dopodiché toglietelo e delicatamente (ma senza perder tempo altrimenti il cioccolato tenderà a sciogliersi) adagiatela con l'aiuto di una spatola sulla superficie della torta.
Che ve ne pare?
Consiglio di lasciare riposare il dolce in frigorifero per almeno 4/5 ore prima di consumarlo, il risultato sarà strepitoso
Buona preparazione!!! :-P
Prepariamo ora la crema diplomatica. Molti si staranno chiedendo "ma cos'è la crema diplomatica?": non è altro che crema pasticcera alla quale andremo ad aggiungere panna montata.
Incidete la bacca di vaniglia, togliete i semi e versate semi+bacca in un pentolino nel quale avrete messo il latte a riscaldare.
Nel frattempo in una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la farina.
Toglieta la bacca dal pentolino, versate il latte a filo sul composto e amalgamate con le fruste finché non otterrete una crema densa. Versate la crema in una ciotola e ricopritela con della pellicola a contatto, per evitare che sulla crema si crei una noiosa crosticina.
Montate la panna montata e aggiungetela alla crema pasticcera ormai raffreddata. Amalgamate con le fruste fino ad ottenere una crema morbida e spumosa. La vostra crema diplomatica è pronta.
Tagliate a metà il pan di spagna e a piacere spennellate l'interno con del liquore Alchermes: servirà per rendere la torta più soffice e meno stopposa.
Sulla metà inferiore spalmate la crema diplomatica e ricoprite con tocchetti di fragola. Sopra le fragole spalmate altra crema (non abbiate timore di abbondare con crema e fragole, renderanno la torta molto soffice). Coprite con la calotta superiore. Ricoprite la superficie della torta con uno strato sottile di crema diplomatica, e decorate a piacere con fragole fresche.
Se volete completare la torta con delle scritte in cioccolato, vi consiglio di prepararle a parte e posizionarle poi sulla torta, sarà molto più semplice posizionarle una volta che il cioccolato è raffreddato:
- sciogliete del cioccolato fondente a bagnomaria (o nel microonde), e con una piccola sac a poche (o un conetto di carta da forno) disegnate la scritta che desiderate su un foglio di carta da forno. Riponete il foglio in freezer per 10 minuti, dopodiché toglietelo e delicatamente (ma senza perder tempo altrimenti il cioccolato tenderà a sciogliersi) adagiatela con l'aiuto di una spatola sulla superficie della torta.
Che ve ne pare?
Consiglio di lasciare riposare il dolce in frigorifero per almeno 4/5 ore prima di consumarlo, il risultato sarà strepitoso
Buona preparazione!!! :-P
giovedì 28 agosto 2014
Briochine salate
Ciao a tutti!
Avete invitati a cena e volete preparare degli stuzzichini veloci da servire come aperitivo, in attesa che la cena sia pronta? Perché non provate con queste facilissime briochine salate? Per prepararle avrete bisogno di pochissimi ingredienti ma soprattutto, di poco tempo.
Procuratevi:
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
prosciutto cotto (o altri salumi), tonno, olive
fontina (o emmenthal)
1 tuorlo d'uovo
semi di sesamo
semi di papavero
Srotolate la pasta sfoglia e stendetela. Con una rotella taglia-pizza formate 16 spicchi.
Farcite ogni spicchio con gli ingredienti che più vi piacciono (io uso spesso la combinazione prosciutto cotto e fontina, oppure tonno e mozzarella). La farcitura va messa nella parte larga dello spicchio, non esagerate, altrimenti non riuscirete a chiudere le brioches.
Arrotolate ogni spicchio su se stesso, partendo dalla parte più larga fino a formare delle briochine. Chiudete eventuali buchetti per evitare che la fontina in cottura esca dalla pasta.
Spennellate le briochine con il tuorlo d'uovo e cospargete con i semi di sesamo o papavero.
Se decidete di fare due tipi di brioche, utilizzate i semi come segno di riconoscimento per quando andrete a servirli in tavola.
Cuocete per circa 10/15 minuti a 200°C.
Buon appetito!
Avete invitati a cena e volete preparare degli stuzzichini veloci da servire come aperitivo, in attesa che la cena sia pronta? Perché non provate con queste facilissime briochine salate? Per prepararle avrete bisogno di pochissimi ingredienti ma soprattutto, di poco tempo.
Procuratevi:
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
prosciutto cotto (o altri salumi), tonno, olive
fontina (o emmenthal)
1 tuorlo d'uovo
semi di sesamo
semi di papavero
Srotolate la pasta sfoglia e stendetela. Con una rotella taglia-pizza formate 16 spicchi.
Farcite ogni spicchio con gli ingredienti che più vi piacciono (io uso spesso la combinazione prosciutto cotto e fontina, oppure tonno e mozzarella). La farcitura va messa nella parte larga dello spicchio, non esagerate, altrimenti non riuscirete a chiudere le brioches.
Arrotolate ogni spicchio su se stesso, partendo dalla parte più larga fino a formare delle briochine. Chiudete eventuali buchetti per evitare che la fontina in cottura esca dalla pasta.
Spennellate le briochine con il tuorlo d'uovo e cospargete con i semi di sesamo o papavero.
Se decidete di fare due tipi di brioche, utilizzate i semi come segno di riconoscimento per quando andrete a servirli in tavola.
Cuocete per circa 10/15 minuti a 200°C.
Buon appetito!
mercoledì 27 agosto 2014
Brownies
Cari amici,
dopo mesi di assenza, rieccomi qui per condividere con voi le mie ricette preferite.
Mi scuserete per la lunga attesa, ma da qualche mese la mia vita sta subendo un grandissimo cambiamento... tra un mesetto diventerò mamma :-))) La gravidanza tra i vari effetti positivi mi ha regalato tanta serenità e pace e perché no, anche un po' di pigrizia. Così anziché mettermi ai fornelli, ho preferito fare scorta di energie (mi sa che ne avrò un grande bisogno nei prossimi mesi) e lasciare spazio alla creatività di mio marito in cucina.
Nel frattempo ho raccolto le ricette di alcuni piatti che di tanto in tanto mi sono cimentata a preparare. Ve li proporrò giorno dopo giorno, in questo ultimo mese di trepidante attesa :-)
Spero vi piacciano...
Cominciamo con una ricetta molto golosa, i brownies. Per preparare questo dolce non dovrete essere avari con gli ingredienti e non dovrete farvi venire sensi di colpa... uno sgarro ogni tanto ci è concesso, no? Dopotutto si sa, il cioccolato è il migliore amico dell'umore!
Vediamo come prepararli. Vi serviranno:
200 g di cioccolato fondente
5 g di cacao amaro
150 g di farina
150 g di zucchero
150 g di burro
4 uova
1 pizzico di sale
lievito per dolci
100 g di noci
Spezzettate il cioccolato e mettetelo da parte. Sciogliete il burro a bagnomaria (se preferite nel microonde, ma attenzione che non bruci). Unite il cioccolato, il cacao amaro e mescolate con una spatola finché non sarà tutto amalgamato.
A parte montate le uova con lo zucchero. Aggiungete poco per volta il cioccolato fuso e mescolate.
In una terrina a parte mescolate la farina, il lievito e il sale. Inserite le farine poco per volta nel composto di cioccolato e mescolate. Aggiungete le noci sbriciolate.
Versate il tutto in uno stampo rettangolare foderato con carta da forno, livellate con una spatola e cuocete in forno caldo a 180°C per 30 minuti circa.
Non abbiate fretta quando l'impasto è cotto, lasciatelo riposare per almeno 15 minuti, dopodiché con un coltello dividetelo in tanti quadratini.
I vostri brownies sono pronti! Eccezionali per una merenda :-)
dopo mesi di assenza, rieccomi qui per condividere con voi le mie ricette preferite.
Mi scuserete per la lunga attesa, ma da qualche mese la mia vita sta subendo un grandissimo cambiamento... tra un mesetto diventerò mamma :-))) La gravidanza tra i vari effetti positivi mi ha regalato tanta serenità e pace e perché no, anche un po' di pigrizia. Così anziché mettermi ai fornelli, ho preferito fare scorta di energie (mi sa che ne avrò un grande bisogno nei prossimi mesi) e lasciare spazio alla creatività di mio marito in cucina.
Nel frattempo ho raccolto le ricette di alcuni piatti che di tanto in tanto mi sono cimentata a preparare. Ve li proporrò giorno dopo giorno, in questo ultimo mese di trepidante attesa :-)
Spero vi piacciano...
Cominciamo con una ricetta molto golosa, i brownies. Per preparare questo dolce non dovrete essere avari con gli ingredienti e non dovrete farvi venire sensi di colpa... uno sgarro ogni tanto ci è concesso, no? Dopotutto si sa, il cioccolato è il migliore amico dell'umore!
Vediamo come prepararli. Vi serviranno:
200 g di cioccolato fondente
5 g di cacao amaro
150 g di farina
150 g di zucchero
150 g di burro
4 uova
1 pizzico di sale
lievito per dolci
100 g di noci
Spezzettate il cioccolato e mettetelo da parte. Sciogliete il burro a bagnomaria (se preferite nel microonde, ma attenzione che non bruci). Unite il cioccolato, il cacao amaro e mescolate con una spatola finché non sarà tutto amalgamato.
A parte montate le uova con lo zucchero. Aggiungete poco per volta il cioccolato fuso e mescolate.
In una terrina a parte mescolate la farina, il lievito e il sale. Inserite le farine poco per volta nel composto di cioccolato e mescolate. Aggiungete le noci sbriciolate.
Versate il tutto in uno stampo rettangolare foderato con carta da forno, livellate con una spatola e cuocete in forno caldo a 180°C per 30 minuti circa.
Non abbiate fretta quando l'impasto è cotto, lasciatelo riposare per almeno 15 minuti, dopodiché con un coltello dividetelo in tanti quadratini.
I vostri brownies sono pronti! Eccezionali per una merenda :-)
Salmone con timo e pomodorini
Buonasera amici,
pronti per un piatto a base di pesce? Perché non provate questa ricetta: trancio di salmone con timo e pomodorini?
Procuratevi:
2 tranci di salmone
300 g di pomodorini
timo
vino bianco
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Spellate i tranci di salmone, salateli e pepateli. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. In una padella antiaderente fate scaldare l'olio, adagiatevi i tranci di salmone e scottateli 2 minuti per lato a fuoco medio. Sfumate con il vino bianco e lasciate formare una salsina densa.
Aggiungete i pomodorini e il timo, coprite e lasciate cuocere per 5/7 minuti.
Che ve ne pare?
Buon appetito!
pronti per un piatto a base di pesce? Perché non provate questa ricetta: trancio di salmone con timo e pomodorini?
Procuratevi:
2 tranci di salmone
300 g di pomodorini
timo
vino bianco
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Spellate i tranci di salmone, salateli e pepateli. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. In una padella antiaderente fate scaldare l'olio, adagiatevi i tranci di salmone e scottateli 2 minuti per lato a fuoco medio. Sfumate con il vino bianco e lasciate formare una salsina densa.
Aggiungete i pomodorini e il timo, coprite e lasciate cuocere per 5/7 minuti.
Che ve ne pare?
Buon appetito!
lunedì 10 febbraio 2014
Tortino di zucchine e prosciutto cotto
Cari followers,
questa sera vorrei accontentare gli amanti delle zucchine proponendovi un tortino light a base di zucchine, prosciutto cotto e mozzarella.
Inoltre ho pensato anche agli intolleranti al lattosio, potete infatti sostituire la mozzarella con il tofu, utilizzare del prosciutto cotto senza lattosio e il Parmigiano Reggiano stagionato (almeno 3 anni).
Vediamo gli ingredienti:
4 zucchine medie
100 g di prosciutto cotto a fette
1 mozzarella
Parmigiano Reggiano
2 uova
sale e pepe
Io ho utilizzato delle cocottine in ceramica perché mi piaceva la forma, ma potete utilizzare anche una teglia quadrata e fare un'infornata unica.
Preparate gli stampini imburrati e infarinati.
Tagliate a fettine sottili le zucchine e adagiatele sul fondo dello stampo, fate degli strati con zucchine, mozzarella, prosciutto cotto e spolverate con del parmigiano. Ripetete la sequenza sino a raggiungere il bordo dello stampo.
Dopodiché sbattete le uova con un pizzico di sale e pepe. Versate sullo stampo in modo uniforme e spolverate con un'altra generosa manciata di parmigiano e pangrattato.
Infornate per circa 30 minuti in forno caldo a 180°C, lasciate intiepidire e gustate.
Che ve ne pare? Un consiglio per i più golosi: al posto della mozzarella scegliete un formaggio morbido di montagna e aggiungete al parmigiano del pecorino, sentirete che bontà! ;-)
Buon appetito!
domenica 12 gennaio 2014
Rotolini di speck philadelphia e limone
Ciao,
oggi ho una ricettina velocissima e molto buona. Se siete amanti dello speck questa ricetta fa proprio per voi.
Io l'ho provata anche in versione bresaola ed era eccezionale! Si tratta di rotolini freschi di speck con philadelphia e limone. Possono essere serviti come secondo leggero oppure come appetizer, approfittatene per organizzare un aperitivo con amici, perché no?
Per 4 persone vi serviranno:
1 hg di speck
250 g di philadelphia
la scorza di 1 limone
pepe
Per prima cosa prendete un limone biologico, lavatelo e asciugatelo. Con una grattuggia a scaglie grattate la superficie del limone (attenzione a non pescare la parte bianca perché è amarognola) e mettetela in una terrina. Aggiungete il philadelphia e il pepe e amalgamate bene fino a formare una crema morbida e profumata.
Con un coltellino spalmate la crema sulle fette di speck e arrotolatele su se stesse.
Decorate un piatto da portata con foglie di insalata, olio extra vergine d'oliva, fiocchi di sale nero e adagiatevi i rotolini.
Non è invitante? Buon appetito!!
sabato 11 gennaio 2014
Pasta alla carbonara
Buon Anno ragazzi!
Dopo una breve pausa natalizia riprendiamo con le nostre ricette. E' sabato e molti di voi avranno tempo di dedicarsi ai fornelli, perciò ho pensato ad un piatto per il pranzo del sabato: la pasta alla carbonara.
Qui ognuno avrà la sua ricetta, c'è chi usa il guanciale e non la pancetta, il pecorino anziché il parmigiano. Io ho una mia versione, diciamo, semplice della pasta alla carbonara: normalmente per praticità utilizzo la pancetta affumicata a cubetti, ma voi potrete sbizzarrirvi utilizzando il classico guanciale.
Vediamo come prepararla. Per 4 persone vi serviranno:
350 g di spaghetti
4 uova
150 g di pancetta affumicata
50 g d parmigiano reggiano
50 g di pecorino
pepe
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, non appena bolle salatela, ma senza esagerare perché il condimento sarà già piuttosto saporito.
Nel frattempo prepariamo il condimento: mettete in una pentola bassa la pancetta affumicata e senza aggiungere olio lasciatela rosolare a fiamma media, finché il grasso non si sarà quasi sciolto e la pancetta diventerà croccante. Toglietela dal fuoco e lasciatela intiepidire.
In una ciotola capiente sbattete le uova con le fruste, aggiungete il parmigiano, il pecorino e il sale. Sbattete finché non diventerà una crema. Per ultimo aggiungete la pancetta e ... il condimento è ora pronto!
Una volta terminato il condimento passiamo alla cottura della pasta: versate gli spaghetti nella pentola e cuoceteli secondo i tempi di cottura indicati sulla confezione.
Scolate la pasta e trattenete un po' di acqua di cottura (vi potrebbe servire per aggiustare il condimento) e versatela nella ciotola. Mescolate rapidamente e servite subito.
A piacere potete spolverare la pasta con pecorino grattuggiato e pepe nero.
Non mi resta che augurarvi ... buon appetito!
Dopo una breve pausa natalizia riprendiamo con le nostre ricette. E' sabato e molti di voi avranno tempo di dedicarsi ai fornelli, perciò ho pensato ad un piatto per il pranzo del sabato: la pasta alla carbonara.
Qui ognuno avrà la sua ricetta, c'è chi usa il guanciale e non la pancetta, il pecorino anziché il parmigiano. Io ho una mia versione, diciamo, semplice della pasta alla carbonara: normalmente per praticità utilizzo la pancetta affumicata a cubetti, ma voi potrete sbizzarrirvi utilizzando il classico guanciale.
Vediamo come prepararla. Per 4 persone vi serviranno:
350 g di spaghetti
4 uova
150 g di pancetta affumicata
50 g d parmigiano reggiano
50 g di pecorino
pepe
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, non appena bolle salatela, ma senza esagerare perché il condimento sarà già piuttosto saporito.
Nel frattempo prepariamo il condimento: mettete in una pentola bassa la pancetta affumicata e senza aggiungere olio lasciatela rosolare a fiamma media, finché il grasso non si sarà quasi sciolto e la pancetta diventerà croccante. Toglietela dal fuoco e lasciatela intiepidire.
In una ciotola capiente sbattete le uova con le fruste, aggiungete il parmigiano, il pecorino e il sale. Sbattete finché non diventerà una crema. Per ultimo aggiungete la pancetta e ... il condimento è ora pronto!
Una volta terminato il condimento passiamo alla cottura della pasta: versate gli spaghetti nella pentola e cuoceteli secondo i tempi di cottura indicati sulla confezione.
Scolate la pasta e trattenete un po' di acqua di cottura (vi potrebbe servire per aggiustare il condimento) e versatela nella ciotola. Mescolate rapidamente e servite subito.
A piacere potete spolverare la pasta con pecorino grattuggiato e pepe nero.
Non mi resta che augurarvi ... buon appetito!
lunedì 30 dicembre 2013
La renna di Babbo Natale in pasta di zucchero
Ciao,
anche oggi ci dedichiamo al cake design, sempre in versione natalizia!
Prima però vorrei spiegarvi come preparare la pasta di zucchero in casa. Certamente acquistarla è molto più semplice, ma la preparazione casalinga vi permetterà di utilizzare ingredienti 'scelti'.
Al corso di cake design frequentato lo scorso anno ci hanno consigliato di utilizzare la pasta fatta in casa per le coperture delle torte e di preferire la pasta già confezionata per creare personaggi e dettagli, in quanto quella casalinga è meno modellabile.
Tra gli ingredienti facilmente reperibili abbiamo: lo zucchero a velo, la colla di pesce e l'acqua. Poi abbiamo il glucosio liquido e la glicerina che potete acquistare nei negozi specializzati in articoli da pasticceria.
Vediamo le quantità:
500 g zucchero a velo
5 g colla di pesce
30 g acqua fredda
50 g glucosio liquido (o miele)
10 g glicerina
coloranti in gel
Ammollate la colla in pesce in acqua fredda.
Scaldate in un pentolino acqua e glucosio (senza portare a bollore). Aggiungete la colla di pesce strizzata allo sciroppo di acqua e glucosio. In una ciotola setacciate lo zucchero a velo, aggiungete lo sciroppo e la glicerina e impastate fino ad assorbire tutto lo zucchero a velo.
Lavorate il composto su un piano spolverizzato di zucchero a velo fino a che non sarà liscio e omogeneo.
Se volete colorare la pasta utilizzate dei coloranti in gel o polvere (quelli liquidi sono sconsigliati perché rendono la pasta appiccicosa).
Dividete la pasta in tanti panetti, tanti quanti sono i colori che volete realizzare. In ognuno mettete una punta di colorante e lavorate energicamente fino a completo assorbimento. Se volete un colore più intenso aggiungete altro colorante.
Una volta preparati i vari panetti, avvolgeteli ognuno nella pellicola, affinché non si secchino. La pasta di zucchero infatti teme il calore e l'umidità.
Modellatela a piacere.
La pasta rimanente può essere conservata per alcune settimane in un recipiente ermetico (avendo cura di avvolgere sempre i panetti in pellicola alimentare).
Questa è la mia seconda creazione... vi piace? :-)
giovedì 26 dicembre 2013
Presepe in pasta di zucchero
Quella che sto per proporvi ora è una torta in tema natalizio: una torta... presepe!
Lo scorso anno ho fatto un corso di cake design ed ho preparato alcune torte in pasta di zucchero. Trattandosi di un corso, per semplicità abbiamo utilizzato delle basi in polistirolo e le abbiamo decorate con la pasta di zucchero. Questo è il mio primo esperimento:
La base per la vostra torta potrebbe essere una semplice torta margherita. Una volta raffreddata eliminate le imperfezioni con un coltellino, la tagliate a metà e la farcite con crema pasticcera (o crema al cioccolato). Ora passate alla preparazione della crema al burro: questa crema vi servirà per livellare la torta e farà da barriera tra la torta e la pasta di zucchero.
Vi serviranno:
110 g burro (a temperatura ambiente)
30 ml latte
350 g zucchero a velo
Versate in una ciotola il latte e il burro ammorbidito. Sbattete con le fruste elettriche e aggiungete a poco a poco lo zucchero. Otterrete una crema morbida.
Ricoprite la torta con la crema al burro aiutandovi con una spatola da pasticcere. Non appena la crema sarà raffreddata, con la spatola eliminate le eventuali imperfezioni e lasciate riposare per almeno un'ora.
Siamo pronti per decorare... attrezzatevi di pasta di zucchero, stampini, coloranti alimentari, coltellini da cake design e date libero sfogo alla vostra fantasia. Vi sembrerà di tornare bambini :-)
Buone Feste!
Il Pandoro
Buon Natale a tutti voi!
E' arrivato il periodo più bello dell'anno, il Natale: le case sono addobbate a festa, le musiche natalizie, i pranzi con la famiglia e le passeggiate pomeridiane per smaltire le abbuffate! Quest'anno manca solo la neve... speriamo si faccia viva presto ;-)
Oggi è giornata di riposo e ne approfitto per guardarmi un bel film sotto le coperte... e aggiornare il mio blog.
Se aveste voglia di preparare un pandoro in casa, ecco a voi la ricetta :-) Io l'ho preparato con il Bimby, ma non dovreste avere problemi se in casa avete una planetaria. Vediamo come si fa:
Ingredienti:
330 g farina manitoba
100 g zucchero
50 g acqua tiepida
160 g burro
100 g patata cotta
2 uova intere e 3 tuorli
1 cubetto di lievito di birra
1 bustina di vanillina
In una ciotola versate l'acqua, il lievito sbriciolato, 20 g di zucchero e il burro ammorbidito. Mescolate con uno sbattitore elettrico.
Unite il restante zucchero, le uova e la vanillina. Mescolate, dopodiché unite la patata cotta e continuate a sbattere.
Versate il composto nella planetaria, azionatela a velocità media. A pioggia versate la farina e per ultimo il sale. Impastate per almeno 5 minuti. Versate in una ciotola alta, coprite con la pellicola e lasciate lievitare finché l'impasto non raggiungerà il bordo della ciotola. Per favorire la lievitazione vi consiglio di riporre la ciotola in un luogo caldo al riparo dalle correnti d'aria, magari coprendola con un vecchio maglione.
Quando l'impasto sarà lievitato sgonfiatelo, versatelo nella planetaria e azionate una velocità medio-bassa per circa 30 secondi.
Imburrate e infarinate uno stampo da pandoro, versatevi l'impasto e lasciatelo lievitare nel forno spento finché non raggiungerà il bordo. Vedrete che al centro l'impasto si gonfierà creando una cupola, significa che sta lievitando bene.
Cuocete per 10 minuti a 200°C e 25 minuti circa a 180°C.
Sfornatelo quando sarà tiepido, e copritelo con abbondante zucchero a velo.
Non è una meraviglia?
Io quest'anno ne ho preparato uno nella versione senza lattosio usando la margarina al posto del burro. E' stato un successone!! Provateci anche voi :-)
Lo stampo lo trovate nei negozi che vendono articoli per la ristorazione/pasticceria. Se siete interessati, contattatemi e vi darò l'indirizzo del negozio dove mi rifornisco io a Brescia.
E ora non mi resta che augurarvi buona preparazione e... Buon Natale!!!
mercoledì 18 dicembre 2013
Biscotti 'Le Macine'
Si avvicinano le feste e non sapete cosa regalare ai vostri amici? Volete evitare di passare il weekend per centri commerciali alla ricerca degli ultimi regali? Quest'anno siate innovativi, munitevi di stampini per biscotti e divertitevi a sfornare tanti dolcetti home-made.
Cominciamo con questi frollini alla panna, a forma di ciambella, le Macine. Quanti di voi non ne hanno mai assaggiato uno? Prepararli in casa sarà difficile? Io dico di no! Vediamo come fare:
Ingredienti:
500 g farina
50 g maizena
100 g burro morbido
100 g margarina
50 g panna fresca
150 g zucchero
1 uovo
1 bustina di lievito
un pizzico di sale
Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigorifero per almeno mezz'ora.
Stendete un rettangolo di pasta alto 1 cm e con un coppapasta rotondo tagliate i biscotti in forma circolare. Potete ricavare il buco interno con un beccuccio della sac à poche.
Disponete i biscotti su una teglia da forno foderata e infornate a 180°C per 15/20 minuti.
Sfornate i frollini e lasciateli raffreddare completamente.
Per conservarli al meglio vi consiglio di utilizzare un contenitore di latta foderato con carta da forno.
Buon appetito!
domenica 15 dicembre 2013
Panettone Gastronomico
Le feste si avvicinano e diventano un'occasione per trovarsi con gli amici e scambiarsi gli auguri davanti a un aperitivo. Spesso non sappiamo però cosa preparare, vogliamo fare qualcosa di diverso ma non osiamo azzardare troppo per non rischiare di fare brutte figure!
Un'alternativa c'è, vi occorrerà un pochino di pazienza, ma vi assicuro che il successo è assicurato. Oggi prepariamo il panettone gastronomico.
Si tratta di un'invenzione piuttosto recente, una variante più elegante dei classici tramezzini. Si prepara un panettone salato, lo si taglia orizzontalmente formando tante fette che verranno poi farcite a piacere.
Vediamo come prepararlo. Vi serviranno:
300 g farina 00
230 g farina manitoba
70 g olio
80 g acqua
80 g latte
200 g patata lessa
1 uovo
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale
Cominciate facendo bollire circa 200 g di patate. Quando saranno lessate passatele con uno schiacciapatate (o con una forchetta) e mettetele da parte.
In una ciotola versate acqua, olio, latte tiepido, lievito e zucchero e mescolate facendo sciogliere tutti gli ingredienti. Aggiungete le patate e l'uovo e mescolate. A questo punto versate tutto nell'impastatore, aggiungete le farine e il sale e impastate per almeno 5 minuti.
Togliete l'impasto e riponetelo in una ciotola dalle sponde alte, copritelo con della pellicola e lasciate lievitare per almeno un'ora in un luogo caldo.
Trascorsa un'ora sgonfiate l'impasto e versatelo in uno stampo di carta per panettone, infarinato e imburrato (io l'ho comprato in un negozio che vende articoli per pasticceria, ma potete trovarlo anche nei grandi supermercati).
Mettetelo nel forno spento e lasciatelo lievitare per 1 ora.
Quando l'impasto sarà ben lievitato (vedrete la classica cupola del panettone) accendete il forno a 180°C e fate cuocere il panettone per 40 minuti.
Non appena sarà cotto, lo lascerete intiepidire, lo togliete dallo stampo, lo avvolgete nella pellicola e lo fate riposare nel frigorifero per alcune ore.
Io normalmente lo preparo nel pomeriggio e lo lascio riposare tutta la notte. L'indomani lo togliete dalla pellicola e con un coltello da pane tagliate 10 fette spesse 1 cm.
Ora si passa alla farcitura, qui potete sbizzarrirvi come meglio credete. Io ho scelto di fare strati di salsa cocktail e gamberetti, tonno e mayonese, philadelphia e olive, philadelphia e prosciutto cotto. Un'altra combinazione che adoro è burro e salmone. Potete anche optare per una variante vegetariana, se preferite. Liberate la vostra fantasia!
Partiamo dal fondo: spalmate la 1^ fetta con la vostra farcitura e copritela con un'altra fetta di panettone.
Sopra appoggiate una nuova fetta di panettone, spalmate la 2^ farcitura e copritela con un'altra fetta.
Appoggiate un'altra fetta, spalmatela con la 3^ farcitura, copritela con una nuova fetta di panettone.
Stessa cosa per la 4^ 5^ farcitura. Infine sopra ci appoggiamo il "cappellino" del panettone.
Ora avvolgete il panettone nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per altre 2 o 3 ore, per far sì che le salse si rapprendano e il panettone si compatti.
Quando lo toglierete dal frigorifero, una mezz'oretta prima di mangiarlo, lo taglierete verticalmente a croce, facendo sì che si formino spicchi di tramezzini per ogni strato.
Se preferite, una volta tagliati potete mescolare gli spicchi, io ho preferito lasciarli così com'erano.
E ora non mi resta che augurarvi buon appetito e ... buona notte!
lunedì 9 dicembre 2013
Branzino agli agrumi
Buonasera,
oggi voglio accontentare gli amanti del pesce presentandovi
una ricetta che vi permetterà di preparare un secondo veloce, sano e con ingredienti di
stagione. Prepareremo il branzino agli agrumi.
Vi serviranno:
400 g di filetto di branzino
1 arancia
1 limone
1/4 bicchiere di vino bianco
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
spezie a piacere
Per prima cosa laviamo gli agrumi, meglio se biologici.
Facciamo delle fettine e le disponiamo sul fondo di una
pirofila alternando limone e arancia.
Adagiamo i filetti di branzino sugli agrumi con la pelle
rivolta verso il basso. Copriamo il pesce con 4 o 5 fettine di limone e
arancia, spruzziamo del vino bianco, un po' di succo di agrumi che avremo
tenuto da parte, e aggiungiamo olio, sale, pepe e spezie.
Io ho utilizzato un insaporitore fatto in casa (un trito
di sale, origano, salvia, timo, ecc.).
Inforniamo per 30 minuti a 180°C.
Provatelo, è delizioso!
Se volete potete anche cuocere il pesce al cartoccio, così assorbirà ancor di più l'aroma degli agrumi!
Buon appetito!
domenica 8 dicembre 2013
I Cantucci
Buonasera a tutti!
Le feste si avvicinano e stanno per arrivare tante ricette che
allieteranno le vostre feste: torrone, pandoro, panettone, panettone
gastronomico, panpepato, tortellini in brodo, biscotti e tante altre.
Seguitemi
e troverete molti spunti per le vostre cene natalizie!
Oggi cominciamo con dei biscotti che potete preparare tutto
l'anno, i cantucci: specialità toscana che potete accompagnare con un vino liquoroso,
come il vin santo, oppure offrire durante una merenda.
Vediamo come preparare i cantucci. Vi serviranno:
250 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
la scorza grattuggiata di un limone
250 g di farina 00
2 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
250 g di mandorle intere spellate
Accendete il forno a 180°C.
In una terrina versate lo zucchero a velo, la vanillina e la
scorza del limone. Mescolate.
Aggiungete la farina, le uova e il lievito e impastate per
qualche minuto (dovrà risultare un impasto piuttosto compatto).
Aggiungete le mandorle e con un cucchiaio incorporatele
all'impasto.
Formate 3 cilindri lunghi quanto la placca da forno, foderate la placca e adagiate i cilindri ben distanziati
l'uno dall'altro.
Cuocete per 20-25 minuti a 180°C. Togliete i cilindri dal
forno e mentre sono ancora caldi tagliateli di sbieco, dando la forma tipica
del cantuccio.
Et voilà...
Semplice, no? Cosa aspettate a prepararli? :-)
Buon appetito!
mercoledì 13 novembre 2013
Aggiornamento ricette
Amici,
ho pronte per voi un po' di ricette ed ho tuuuuutto il tempo per dedicarmi al mio blog. Ahimé mi sono procurata una distorsione alla caviglia e sono a casa dal lavoro per alcuni giorni. Quale occupazione migliore se non aggiornare il mio blog? :-)
Voglio aggiornare i post pubblicati a marzo, perché ci sono solo le fotografie ma mancano le ricette. Finora ho aggiornato quello delle verrine allo yogurt, nei prossimi giorni le altre...
Seguitemi numerosi!
Vittoria
sabato 9 novembre 2013
Tranci di salmone e finocchi al cartoccio
Buon sabato a tutti!
E' una grigia giornata autunnale e io sono un po' malconcia, ne approfitto per stare qui seduta al PC e pubblicare un po' di ricette.
Cominciamo con una ricettina salata, un secondo piatto di pesce, buono e salutare. Non sono un'amante del pesce, e non amo cucinare i secondi piatti, ma giovedì avevo voglia di un piatto sano e gustoso... perché mangiare sano non vuol dire rinunciare al gusto!
Vediamo come prepararlo. Per 2 persone vi serviranno:
2 tranci di salmone norvegese
1/2 finocchio
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe fresco macinato
1/2 bicchiere di vino bianco
capperi dissalati
cimette di aneto fresco (a piacere)
E' semplicissimo...
Pulite il salmone: tastate con le dita il salmone, e togliete le spine con l'aiuto di una pinzetta.
Preparate l'insalatina di finocchi: affettateli finemente con una mandolina e conditeli con olio, sale e pepe fresco e qualche cappero dissalato (non esagerate).
Stendete della carta alluminio sulla placca da forno, adagiate il salmone (con la parte della pelle rivolta verso il basso). Bagnatelo con dell'olio, salate e pepate. Copritelo con l'insalatina di finocchi e spruzzate il vino bianco. Se volete, potete aggiungere qualche pomodorino tagliato a metà. Io non li avevo in casa...
Chiudete bene il cartoccio. Questo assicurerà una cottura omogenea a vapore e permetterà ai profumi di insaporire il pesce.
Cuocete in forno caldo a 200°C - 220°C.
Quando aprirete il cartoccio sentirete che profumo!
Mi è piaciuta l'idea di abbinare il finocchio al salmone, perché equilibra i sapori e 'sgrassa' il pesce.
E' una grigia giornata autunnale e io sono un po' malconcia, ne approfitto per stare qui seduta al PC e pubblicare un po' di ricette.
Cominciamo con una ricettina salata, un secondo piatto di pesce, buono e salutare. Non sono un'amante del pesce, e non amo cucinare i secondi piatti, ma giovedì avevo voglia di un piatto sano e gustoso... perché mangiare sano non vuol dire rinunciare al gusto!
Vediamo come prepararlo. Per 2 persone vi serviranno:
2 tranci di salmone norvegese
1/2 finocchio
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe fresco macinato
1/2 bicchiere di vino bianco
capperi dissalati
cimette di aneto fresco (a piacere)
E' semplicissimo...
Pulite il salmone: tastate con le dita il salmone, e togliete le spine con l'aiuto di una pinzetta.
Preparate l'insalatina di finocchi: affettateli finemente con una mandolina e conditeli con olio, sale e pepe fresco e qualche cappero dissalato (non esagerate).
Stendete della carta alluminio sulla placca da forno, adagiate il salmone (con la parte della pelle rivolta verso il basso). Bagnatelo con dell'olio, salate e pepate. Copritelo con l'insalatina di finocchi e spruzzate il vino bianco. Se volete, potete aggiungere qualche pomodorino tagliato a metà. Io non li avevo in casa...
Chiudete bene il cartoccio. Questo assicurerà una cottura omogenea a vapore e permetterà ai profumi di insaporire il pesce.
Cuocete in forno caldo a 200°C - 220°C.
Quando aprirete il cartoccio sentirete che profumo!
Mi è piaciuta l'idea di abbinare il finocchio al salmone, perché equilibra i sapori e 'sgrassa' il pesce.
Per chi non lo sapesse il salmone è ricco di proteine, vitamina D e omega3, abbassa il colesterolo 'cattivo' e alza quello 'buono', combatte l'osteoporosi, promuove l'assorbimento del calcio, ecc. Vi ho convinto, giusto?
Buon appetito!
Buon appetito!
lunedì 28 ottobre 2013
Orecchiette zafferano e salsiccia
Buonasera cari followers,
anche oggi vi propongo un primo appetitoso, uno dei piatti della tradizione italiana: le orecchiette zafferano e salsiccia.
Ingredienti per 4 persone:
1 scalogno
1 noce di burro
200 g di salsiccia
1 bicchiere di vino bianco
una bustina di zafferano
400 g di orecchiette
pecorino romano o parmigiano reggiano
Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire in una casseruola con il burro e qualche cucchiaio di acqua per 3/5 minuti. Aggiungete la salsiccia spellata e sgranata, sfumate con il vino bianco, lasciate evaporare e aggiungete lo zafferano (precedentemente sciolto in poca acqua calda). Proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, versate le orecchiette e cuocete per il tempo indicato sulla confezione.
Scolate le orecchiette e conservate un po' di acqua di cottura da utilizzare in caso il sugo si rapprenda troppo. Versate il sughetto, aggiungete il parmigiano reggiano (o se preferite, pecorino) e mescolate con cura.
Spolverate a piacere con pepe nero.
Ecco a voi le orecchiette...
Buon appetito!
anche oggi vi propongo un primo appetitoso, uno dei piatti della tradizione italiana: le orecchiette zafferano e salsiccia.
Ingredienti per 4 persone:
1 scalogno
1 noce di burro
200 g di salsiccia
1 bicchiere di vino bianco
una bustina di zafferano
400 g di orecchiette
pecorino romano o parmigiano reggiano
Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire in una casseruola con il burro e qualche cucchiaio di acqua per 3/5 minuti. Aggiungete la salsiccia spellata e sgranata, sfumate con il vino bianco, lasciate evaporare e aggiungete lo zafferano (precedentemente sciolto in poca acqua calda). Proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, versate le orecchiette e cuocete per il tempo indicato sulla confezione.
Scolate le orecchiette e conservate un po' di acqua di cottura da utilizzare in caso il sugo si rapprenda troppo. Versate il sughetto, aggiungete il parmigiano reggiano (o se preferite, pecorino) e mescolate con cura.
Spolverate a piacere con pepe nero.
Ecco a voi le orecchiette...
Buon appetito!
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