Ciao a tutti!
Oggi voglio proporvi una ricetta dal sapore autunnale e di montagna... i canederli allo speck. Questa è la tradizionale ricetta tirolese. Si tratta di gnocchi di pane insaporiti generalmente con speck, ma potete variarla e utilizzare gli ingredienti che avete in frigo, come formaggi, altri salumi o verdure.
La particolarità di questo primo piatto è che può essere servito in brodo, oppure con burro fuso e salvia. Li potete preparare e surgelare così da averli pronti nei prossimi mesi... a voi la scelta.
Vediamo gli ingredienti. Per 4 persone vi serviranno:
200 g di pane raffermo (o pangrattato)
180 ml di latte
2 uova
100 g di speck
40 g di farina
1 scalogno
1 tocchetto di burro
olio e.v.o.
noce moscata, pepe
erba cipollina, prezzemolo
Tagliate il pane raffermo a dadini e ammollatelo in una ciotola con il latte, le uova sbattute, sale e pepe. Lasciatelo riposare per almeno un'ora, mescolando di tanto in tanto. (Se utilizzate pane raffermo, basterà mescolare l'impasto e lasciare riposare un 20-30 minuti).
Passate in padella lo speck con il burro, l'olio e la cipolla. Quando il soffritto sarà raffreddato aggiungetelo all'impasto, insieme all'erba cipollina e il prezzemolo tritati finemente, la noce moscata e la farina. Lasciate riposare un'oretta per far sì che i sapori si fondano.
Se vedete che l'impasto è molto morbido aggiungete altro pan grattato. Formate delle palle del diametro di circa 5-6 cm e passatele nella farina. A questo punto potete decidere di surgelarle (basterà metterle in una vaschetta freezer), oppure cuocerle.
Per la cottura scaldate del brodo di carne e tuffatevi i canederli, dovranno cuocere per almeno 10 minuti a fuoco basso. Serviteli nel loro brodo, oppure con burro versato e salvia.
Io li ho preparati e surgelati...
presto la foto dei canederli cotti! ;-)
Buona preparazione!
venerdì 19 settembre 2014
martedì 16 settembre 2014
Ciambelline al forno
Ciao a tutti,
oggi prepareremo insieme delle sofficissime ciambelline. E' una versione meno calorica delle classiche ciambelle americane (donuts), perché non vengono fritte bensì cotte al forno. Vi posso assicurare che il gusto non sarà da meno!
Vediamo gli ingredienti:
450 g di farina 00
100 g di burro morbido
70 g di zucchero semolato
10 g di lievito di birra
1/2 bustina di vanillina
1 uovo
220 ml latte
1 pizzico di sale
In una terrina versate il latte tiepido e scioglietevi il lievito. Aggiungete poi l'uovo sbattuto, lo zucchero, la vanillina e il sale e mescolate.
Aggiungete 250 g di farina setacciata e impastate. Aggiungete poco per volta il burro a tocchetti e la farina rimasta (200 g) e impastate il tutto. Otterrete un impasto liscio e leggermente appiccicoso. Lavoratelo su una spianatoia infarinata finchè non appiccicherà più. Ungete una terrina con olio d'oliva e mettete a riposare l'impasto per circa 1 ora (o almeno finché l'impasto non sarà raddoppiato) coprendolo con pellicola.
Una volta lievitato lavorate delicatamente l'impasto per sgonfiarlo, poi stendetelo con un mattarello e formate un rettangolo dello spessore di 1 cm circa.
Con un coppapasta di diametro 7-8 cm formate le ciambelline e nel centro, con un coppapasta più piccolo, create il buco. Adagiate le ciambelline su una placca da forno rivestita di carta da forno e lasciate lievitare in forno spento per almeno 1 ora.
Cuocete per 15 minuti a 180°C, fino a leggera doratura. Una volta cotte, spennellate le ciambelline con margarina/burro fuso e passatele nello zucchero semolato.
Vi sembreranno tante, ma vi assicuro che non dureranno più di un giorno! :-P
Buona preparazione!
oggi prepareremo insieme delle sofficissime ciambelline. E' una versione meno calorica delle classiche ciambelle americane (donuts), perché non vengono fritte bensì cotte al forno. Vi posso assicurare che il gusto non sarà da meno!
Vediamo gli ingredienti:
450 g di farina 00
100 g di burro morbido
70 g di zucchero semolato
10 g di lievito di birra
1/2 bustina di vanillina
1 uovo
220 ml latte
1 pizzico di sale
In una terrina versate il latte tiepido e scioglietevi il lievito. Aggiungete poi l'uovo sbattuto, lo zucchero, la vanillina e il sale e mescolate.
Aggiungete 250 g di farina setacciata e impastate. Aggiungete poco per volta il burro a tocchetti e la farina rimasta (200 g) e impastate il tutto. Otterrete un impasto liscio e leggermente appiccicoso. Lavoratelo su una spianatoia infarinata finchè non appiccicherà più. Ungete una terrina con olio d'oliva e mettete a riposare l'impasto per circa 1 ora (o almeno finché l'impasto non sarà raddoppiato) coprendolo con pellicola.
Una volta lievitato lavorate delicatamente l'impasto per sgonfiarlo, poi stendetelo con un mattarello e formate un rettangolo dello spessore di 1 cm circa.
Con un coppapasta di diametro 7-8 cm formate le ciambelline e nel centro, con un coppapasta più piccolo, create il buco. Adagiate le ciambelline su una placca da forno rivestita di carta da forno e lasciate lievitare in forno spento per almeno 1 ora.
Cuocete per 15 minuti a 180°C, fino a leggera doratura. Una volta cotte, spennellate le ciambelline con margarina/burro fuso e passatele nello zucchero semolato.
Vi sembreranno tante, ma vi assicuro che non dureranno più di un giorno! :-P
Buona preparazione!
venerdì 5 settembre 2014
Melanzane alla parmigiana
Ciao a tutti,
settembre è il mio mese della grande attesa e tra un preparativo e l'altro ne approfitto per rifornire il freezer di pietanze pronte che potrò all'occorrenza scongelare... anche perché immagino che per i primi periodi avrò poco tempo per mettermi ai fornelli (o almeno per cucinare una bella teglia di melanzane alla parmigiana).
Quindi, mettiamoci al lavoro e prepariamo qualche vaschetta di melanzane alla parmigiana. La mia è una versione rivisitata, perché utilizzo melanzane pastellate, inoltre per rendere il piatto un po' più sostanzioso, tra uno strato e l'altro di verdure, sugo e formaggio ci metto anche qualche fetta di prosciutto cotto.
Questa è la ricetta per 4 persone. Vi serviranno:
1 kg di melanzane
200 g di fontina (o mozzarella, scamorza)
sugo di pomodoro (trito di cipolla, 700g di passata di pomodoro, qualche foglia di basilico, olio d'oliva, aglio a piacere)
100 g di prosciutto cotto
100 g di parmigiano reggiano
pastella per la frittura (100 g di birra fredda, 150 g di farina, prezzemolo, 2 uova, sale e pepe)
olio di semi di arachide
Per prima cosa prepariamo il sugo (a meno che non l'abbiate già pronto): in una padella soffriggete la cipolla con l'olio d'oliva. Aggiungete la passata e il basilico e cuocete fino a raddensare il sugo. Se necessario aggiungete un pizzico di sale.
Prepariamo la pastella: versate tutti gli ingredienti in una terrina e sbattete con le fruste. Dovrete ottenere una salsa non troppo densa, se necessario aggiungete altra birra.
Riscaldate nel frattempo l'olio nella padella (o friggitrice). Per le fritture io utilizzo l'olio di semi di arachide, perché contiene una maggior quantità di acidi monoinsaturi (a dispetto dei polinsaturi) quindi più salutare.
Tagliate le melanzane con una mandolina (altezza 0,5 cm), asciugatele bene con della carta assorbente e tuffatele nella pastella. Quando l'olio sarà caldo, friggetele.
Tenete a portata di mano una pinza e un piatto rivestito di carta assorbente sul quale adagierete le melanzane una volta fritte. Lasciatele raffreddare 10 minuti.
Ora possiamo assemblare le nostre melanzane.
Prendete una pirofila, o se preferite delle teglie monouso in alluminio. Sporcate il fondo con il sugo al pomodoro, adagiate uno strato di melanzane, uno di fontina, uno di prosciutto e infine spolverate con abbondante parmigiano. Ripetete fino ad esaurire gli ingredienti e terminate col parmigiano.
Se le volete cuocere subito, bastano 30/40 minuti in forno caldo a 200°C. Altrimenti potete congelare le teglie e decidere di mangiarle in un secondo momento.
La foto forse non rende giustizia... non appena le avrò cucinate, posterò sicuramente una foto di aggiornamento.
Buon appetito!!
settembre è il mio mese della grande attesa e tra un preparativo e l'altro ne approfitto per rifornire il freezer di pietanze pronte che potrò all'occorrenza scongelare... anche perché immagino che per i primi periodi avrò poco tempo per mettermi ai fornelli (o almeno per cucinare una bella teglia di melanzane alla parmigiana).
Quindi, mettiamoci al lavoro e prepariamo qualche vaschetta di melanzane alla parmigiana. La mia è una versione rivisitata, perché utilizzo melanzane pastellate, inoltre per rendere il piatto un po' più sostanzioso, tra uno strato e l'altro di verdure, sugo e formaggio ci metto anche qualche fetta di prosciutto cotto.
Questa è la ricetta per 4 persone. Vi serviranno:
1 kg di melanzane
200 g di fontina (o mozzarella, scamorza)
sugo di pomodoro (trito di cipolla, 700g di passata di pomodoro, qualche foglia di basilico, olio d'oliva, aglio a piacere)
100 g di prosciutto cotto
100 g di parmigiano reggiano
pastella per la frittura (100 g di birra fredda, 150 g di farina, prezzemolo, 2 uova, sale e pepe)
olio di semi di arachide
Per prima cosa prepariamo il sugo (a meno che non l'abbiate già pronto): in una padella soffriggete la cipolla con l'olio d'oliva. Aggiungete la passata e il basilico e cuocete fino a raddensare il sugo. Se necessario aggiungete un pizzico di sale.
Prepariamo la pastella: versate tutti gli ingredienti in una terrina e sbattete con le fruste. Dovrete ottenere una salsa non troppo densa, se necessario aggiungete altra birra.
Riscaldate nel frattempo l'olio nella padella (o friggitrice). Per le fritture io utilizzo l'olio di semi di arachide, perché contiene una maggior quantità di acidi monoinsaturi (a dispetto dei polinsaturi) quindi più salutare.
Tagliate le melanzane con una mandolina (altezza 0,5 cm), asciugatele bene con della carta assorbente e tuffatele nella pastella. Quando l'olio sarà caldo, friggetele.
Tenete a portata di mano una pinza e un piatto rivestito di carta assorbente sul quale adagierete le melanzane una volta fritte. Lasciatele raffreddare 10 minuti.
Ora possiamo assemblare le nostre melanzane.
Prendete una pirofila, o se preferite delle teglie monouso in alluminio. Sporcate il fondo con il sugo al pomodoro, adagiate uno strato di melanzane, uno di fontina, uno di prosciutto e infine spolverate con abbondante parmigiano. Ripetete fino ad esaurire gli ingredienti e terminate col parmigiano.
Se le volete cuocere subito, bastano 30/40 minuti in forno caldo a 200°C. Altrimenti potete congelare le teglie e decidere di mangiarle in un secondo momento.
La foto forse non rende giustizia... non appena le avrò cucinate, posterò sicuramente una foto di aggiornamento.
Buon appetito!!
sabato 30 agosto 2014
Torta con crema diplomatica e fragole
Ciao a tutti,
oggi ci dedicheremo alla preparazione di un dolce molto goloso che potrete utilizzare per un'occasione speciale, come ad esempio un compleanno.
Si tratta di una torta pan di spagna farcita con fragole e crema diplomatica.
L'ho preparata in occasione di una grigliata tra amici e visto che nel gruppo oltre a me c'era un'altra futura mammina ho pensato di personalizzarla con la scritta "Aspettando Emma e Francesco": Emma, la bimba della mia amica e Francesco, il mio pupo <3.
Oggi iniziamo ufficialmente il conto alla rovescia per l'arrivo del nostro Francesco (-1 mese), perciò festeggiamo con una ricetta dedicata a lui <3
Vediamo gli ingredienti. Per l'impasto ci serviranno:
Per la farcitura: fragole fresche q.b.
Per la decorazione: fragole fresche q.b., cioccolato fondente q.b.
Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°C.
Prima di tutto sgusciate le 4 uova e pesatele. Per la farina e lo zucchero dovrete utilizzare le medesime quantità, perciò se per esempio le uova pesano 240g nella ricetta utilizzate 240g di farina e 240g di zucchero.
Inserite le uova, la farina, lo zucchero e la vanillina in una terrina e montate con le fruste. Continuando a sbattere aggiungete poco per volta l'acqua e infine il lievito per dolci.
oggi ci dedicheremo alla preparazione di un dolce molto goloso che potrete utilizzare per un'occasione speciale, come ad esempio un compleanno.
Si tratta di una torta pan di spagna farcita con fragole e crema diplomatica.
L'ho preparata in occasione di una grigliata tra amici e visto che nel gruppo oltre a me c'era un'altra futura mammina ho pensato di personalizzarla con la scritta "Aspettando Emma e Francesco": Emma, la bimba della mia amica e Francesco, il mio pupo <3.
Oggi iniziamo ufficialmente il conto alla rovescia per l'arrivo del nostro Francesco (-1 mese), perciò festeggiamo con una ricetta dedicata a lui <3
Vediamo gli ingredienti. Per l'impasto ci serviranno:
4 uova
50 ml di acqua
50 ml di acqua
farina (stesso peso delle uova sgusciate)
zucchero (stesso peso delle uova sgusciate)
zucchero (stesso peso delle uova sgusciate)
vanillina
1 bustina di lievito per dolci
Per la crema diplomatica:
250 ml latte
1/2 bacca di vaniglia
3 tuorli
75 g di zucchero
25 g di maizena
180 ml di panna da montare
Per la crema diplomatica:
250 ml latte
1/2 bacca di vaniglia
3 tuorli
75 g di zucchero
25 g di maizena
180 ml di panna da montare
Per la farcitura: fragole fresche q.b.
Per la decorazione: fragole fresche q.b., cioccolato fondente q.b.
Procedimento:
Prima di tutto sgusciate le 4 uova e pesatele. Per la farina e lo zucchero dovrete utilizzare le medesime quantità, perciò se per esempio le uova pesano 240g nella ricetta utilizzate 240g di farina e 240g di zucchero.
Inserite le uova, la farina, lo zucchero e la vanillina in una terrina e montate con le fruste. Continuando a sbattere aggiungete poco per volta l'acqua e infine il lievito per dolci.
Versate l'impasto in una tortiera di diametro 20 cm circa foderata con carta da forno e cuocete per 30 minuti (controllate la cottura quando mancano 10 minuti, per evitare che la torta cuocia troppo). Togliete la torta dal forno e lasciatela raffreddare.
Prepariamo ora la crema diplomatica. Molti si staranno chiedendo "ma cos'è la crema diplomatica?": non è altro che crema pasticcera alla quale andremo ad aggiungere panna montata.
Incidete la bacca di vaniglia, togliete i semi e versate semi+bacca in un pentolino nel quale avrete messo il latte a riscaldare.
Nel frattempo in una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la farina.
Toglieta la bacca dal pentolino, versate il latte a filo sul composto e amalgamate con le fruste finché non otterrete una crema densa. Versate la crema in una ciotola e ricopritela con della pellicola a contatto, per evitare che sulla crema si crei una noiosa crosticina.
Montate la panna montata e aggiungetela alla crema pasticcera ormai raffreddata. Amalgamate con le fruste fino ad ottenere una crema morbida e spumosa. La vostra crema diplomatica è pronta.
Tagliate a metà il pan di spagna e a piacere spennellate l'interno con del liquore Alchermes: servirà per rendere la torta più soffice e meno stopposa.
Sulla metà inferiore spalmate la crema diplomatica e ricoprite con tocchetti di fragola. Sopra le fragole spalmate altra crema (non abbiate timore di abbondare con crema e fragole, renderanno la torta molto soffice). Coprite con la calotta superiore. Ricoprite la superficie della torta con uno strato sottile di crema diplomatica, e decorate a piacere con fragole fresche.
Se volete completare la torta con delle scritte in cioccolato, vi consiglio di prepararle a parte e posizionarle poi sulla torta, sarà molto più semplice posizionarle una volta che il cioccolato è raffreddato:
- sciogliete del cioccolato fondente a bagnomaria (o nel microonde), e con una piccola sac a poche (o un conetto di carta da forno) disegnate la scritta che desiderate su un foglio di carta da forno. Riponete il foglio in freezer per 10 minuti, dopodiché toglietelo e delicatamente (ma senza perder tempo altrimenti il cioccolato tenderà a sciogliersi) adagiatela con l'aiuto di una spatola sulla superficie della torta.
Che ve ne pare?
Consiglio di lasciare riposare il dolce in frigorifero per almeno 4/5 ore prima di consumarlo, il risultato sarà strepitoso
Buona preparazione!!! :-P
Prepariamo ora la crema diplomatica. Molti si staranno chiedendo "ma cos'è la crema diplomatica?": non è altro che crema pasticcera alla quale andremo ad aggiungere panna montata.
Incidete la bacca di vaniglia, togliete i semi e versate semi+bacca in un pentolino nel quale avrete messo il latte a riscaldare.
Nel frattempo in una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la farina.
Toglieta la bacca dal pentolino, versate il latte a filo sul composto e amalgamate con le fruste finché non otterrete una crema densa. Versate la crema in una ciotola e ricopritela con della pellicola a contatto, per evitare che sulla crema si crei una noiosa crosticina.
Montate la panna montata e aggiungetela alla crema pasticcera ormai raffreddata. Amalgamate con le fruste fino ad ottenere una crema morbida e spumosa. La vostra crema diplomatica è pronta.
Tagliate a metà il pan di spagna e a piacere spennellate l'interno con del liquore Alchermes: servirà per rendere la torta più soffice e meno stopposa.
Sulla metà inferiore spalmate la crema diplomatica e ricoprite con tocchetti di fragola. Sopra le fragole spalmate altra crema (non abbiate timore di abbondare con crema e fragole, renderanno la torta molto soffice). Coprite con la calotta superiore. Ricoprite la superficie della torta con uno strato sottile di crema diplomatica, e decorate a piacere con fragole fresche.
Se volete completare la torta con delle scritte in cioccolato, vi consiglio di prepararle a parte e posizionarle poi sulla torta, sarà molto più semplice posizionarle una volta che il cioccolato è raffreddato:
- sciogliete del cioccolato fondente a bagnomaria (o nel microonde), e con una piccola sac a poche (o un conetto di carta da forno) disegnate la scritta che desiderate su un foglio di carta da forno. Riponete il foglio in freezer per 10 minuti, dopodiché toglietelo e delicatamente (ma senza perder tempo altrimenti il cioccolato tenderà a sciogliersi) adagiatela con l'aiuto di una spatola sulla superficie della torta.
Che ve ne pare?
Consiglio di lasciare riposare il dolce in frigorifero per almeno 4/5 ore prima di consumarlo, il risultato sarà strepitoso
Buona preparazione!!! :-P
giovedì 28 agosto 2014
Briochine salate
Ciao a tutti!
Avete invitati a cena e volete preparare degli stuzzichini veloci da servire come aperitivo, in attesa che la cena sia pronta? Perché non provate con queste facilissime briochine salate? Per prepararle avrete bisogno di pochissimi ingredienti ma soprattutto, di poco tempo.
Procuratevi:
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
prosciutto cotto (o altri salumi), tonno, olive
fontina (o emmenthal)
1 tuorlo d'uovo
semi di sesamo
semi di papavero
Srotolate la pasta sfoglia e stendetela. Con una rotella taglia-pizza formate 16 spicchi.
Farcite ogni spicchio con gli ingredienti che più vi piacciono (io uso spesso la combinazione prosciutto cotto e fontina, oppure tonno e mozzarella). La farcitura va messa nella parte larga dello spicchio, non esagerate, altrimenti non riuscirete a chiudere le brioches.
Arrotolate ogni spicchio su se stesso, partendo dalla parte più larga fino a formare delle briochine. Chiudete eventuali buchetti per evitare che la fontina in cottura esca dalla pasta.
Spennellate le briochine con il tuorlo d'uovo e cospargete con i semi di sesamo o papavero.
Se decidete di fare due tipi di brioche, utilizzate i semi come segno di riconoscimento per quando andrete a servirli in tavola.
Cuocete per circa 10/15 minuti a 200°C.
Buon appetito!
Avete invitati a cena e volete preparare degli stuzzichini veloci da servire come aperitivo, in attesa che la cena sia pronta? Perché non provate con queste facilissime briochine salate? Per prepararle avrete bisogno di pochissimi ingredienti ma soprattutto, di poco tempo.
Procuratevi:
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
prosciutto cotto (o altri salumi), tonno, olive
fontina (o emmenthal)
1 tuorlo d'uovo
semi di sesamo
semi di papavero
Srotolate la pasta sfoglia e stendetela. Con una rotella taglia-pizza formate 16 spicchi.
Farcite ogni spicchio con gli ingredienti che più vi piacciono (io uso spesso la combinazione prosciutto cotto e fontina, oppure tonno e mozzarella). La farcitura va messa nella parte larga dello spicchio, non esagerate, altrimenti non riuscirete a chiudere le brioches.
Arrotolate ogni spicchio su se stesso, partendo dalla parte più larga fino a formare delle briochine. Chiudete eventuali buchetti per evitare che la fontina in cottura esca dalla pasta.
Spennellate le briochine con il tuorlo d'uovo e cospargete con i semi di sesamo o papavero.
Se decidete di fare due tipi di brioche, utilizzate i semi come segno di riconoscimento per quando andrete a servirli in tavola.
Cuocete per circa 10/15 minuti a 200°C.
Buon appetito!
mercoledì 27 agosto 2014
Brownies
Cari amici,
dopo mesi di assenza, rieccomi qui per condividere con voi le mie ricette preferite.
Mi scuserete per la lunga attesa, ma da qualche mese la mia vita sta subendo un grandissimo cambiamento... tra un mesetto diventerò mamma :-))) La gravidanza tra i vari effetti positivi mi ha regalato tanta serenità e pace e perché no, anche un po' di pigrizia. Così anziché mettermi ai fornelli, ho preferito fare scorta di energie (mi sa che ne avrò un grande bisogno nei prossimi mesi) e lasciare spazio alla creatività di mio marito in cucina.
Nel frattempo ho raccolto le ricette di alcuni piatti che di tanto in tanto mi sono cimentata a preparare. Ve li proporrò giorno dopo giorno, in questo ultimo mese di trepidante attesa :-)
Spero vi piacciano...
Cominciamo con una ricetta molto golosa, i brownies. Per preparare questo dolce non dovrete essere avari con gli ingredienti e non dovrete farvi venire sensi di colpa... uno sgarro ogni tanto ci è concesso, no? Dopotutto si sa, il cioccolato è il migliore amico dell'umore!
Vediamo come prepararli. Vi serviranno:
200 g di cioccolato fondente
5 g di cacao amaro
150 g di farina
150 g di zucchero
150 g di burro
4 uova
1 pizzico di sale
lievito per dolci
100 g di noci
Spezzettate il cioccolato e mettetelo da parte. Sciogliete il burro a bagnomaria (se preferite nel microonde, ma attenzione che non bruci). Unite il cioccolato, il cacao amaro e mescolate con una spatola finché non sarà tutto amalgamato.
A parte montate le uova con lo zucchero. Aggiungete poco per volta il cioccolato fuso e mescolate.
In una terrina a parte mescolate la farina, il lievito e il sale. Inserite le farine poco per volta nel composto di cioccolato e mescolate. Aggiungete le noci sbriciolate.
Versate il tutto in uno stampo rettangolare foderato con carta da forno, livellate con una spatola e cuocete in forno caldo a 180°C per 30 minuti circa.
Non abbiate fretta quando l'impasto è cotto, lasciatelo riposare per almeno 15 minuti, dopodiché con un coltello dividetelo in tanti quadratini.
I vostri brownies sono pronti! Eccezionali per una merenda :-)
dopo mesi di assenza, rieccomi qui per condividere con voi le mie ricette preferite.
Mi scuserete per la lunga attesa, ma da qualche mese la mia vita sta subendo un grandissimo cambiamento... tra un mesetto diventerò mamma :-))) La gravidanza tra i vari effetti positivi mi ha regalato tanta serenità e pace e perché no, anche un po' di pigrizia. Così anziché mettermi ai fornelli, ho preferito fare scorta di energie (mi sa che ne avrò un grande bisogno nei prossimi mesi) e lasciare spazio alla creatività di mio marito in cucina.
Nel frattempo ho raccolto le ricette di alcuni piatti che di tanto in tanto mi sono cimentata a preparare. Ve li proporrò giorno dopo giorno, in questo ultimo mese di trepidante attesa :-)
Spero vi piacciano...
Cominciamo con una ricetta molto golosa, i brownies. Per preparare questo dolce non dovrete essere avari con gli ingredienti e non dovrete farvi venire sensi di colpa... uno sgarro ogni tanto ci è concesso, no? Dopotutto si sa, il cioccolato è il migliore amico dell'umore!
Vediamo come prepararli. Vi serviranno:
200 g di cioccolato fondente
5 g di cacao amaro
150 g di farina
150 g di zucchero
150 g di burro
4 uova
1 pizzico di sale
lievito per dolci
100 g di noci
Spezzettate il cioccolato e mettetelo da parte. Sciogliete il burro a bagnomaria (se preferite nel microonde, ma attenzione che non bruci). Unite il cioccolato, il cacao amaro e mescolate con una spatola finché non sarà tutto amalgamato.
A parte montate le uova con lo zucchero. Aggiungete poco per volta il cioccolato fuso e mescolate.
In una terrina a parte mescolate la farina, il lievito e il sale. Inserite le farine poco per volta nel composto di cioccolato e mescolate. Aggiungete le noci sbriciolate.
Versate il tutto in uno stampo rettangolare foderato con carta da forno, livellate con una spatola e cuocete in forno caldo a 180°C per 30 minuti circa.
Non abbiate fretta quando l'impasto è cotto, lasciatelo riposare per almeno 15 minuti, dopodiché con un coltello dividetelo in tanti quadratini.
I vostri brownies sono pronti! Eccezionali per una merenda :-)
Salmone con timo e pomodorini
Buonasera amici,
pronti per un piatto a base di pesce? Perché non provate questa ricetta: trancio di salmone con timo e pomodorini?
Procuratevi:
2 tranci di salmone
300 g di pomodorini
timo
vino bianco
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Spellate i tranci di salmone, salateli e pepateli. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. In una padella antiaderente fate scaldare l'olio, adagiatevi i tranci di salmone e scottateli 2 minuti per lato a fuoco medio. Sfumate con il vino bianco e lasciate formare una salsina densa.
Aggiungete i pomodorini e il timo, coprite e lasciate cuocere per 5/7 minuti.
Che ve ne pare?
Buon appetito!
pronti per un piatto a base di pesce? Perché non provate questa ricetta: trancio di salmone con timo e pomodorini?
Procuratevi:
2 tranci di salmone
300 g di pomodorini
timo
vino bianco
olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
Spellate i tranci di salmone, salateli e pepateli. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. In una padella antiaderente fate scaldare l'olio, adagiatevi i tranci di salmone e scottateli 2 minuti per lato a fuoco medio. Sfumate con il vino bianco e lasciate formare una salsina densa.
Aggiungete i pomodorini e il timo, coprite e lasciate cuocere per 5/7 minuti.
Che ve ne pare?
Buon appetito!
lunedì 10 febbraio 2014
Tortino di zucchine e prosciutto cotto
Cari followers,
questa sera vorrei accontentare gli amanti delle zucchine proponendovi un tortino light a base di zucchine, prosciutto cotto e mozzarella.
Inoltre ho pensato anche agli intolleranti al lattosio, potete infatti sostituire la mozzarella con il tofu, utilizzare del prosciutto cotto senza lattosio e il Parmigiano Reggiano stagionato (almeno 3 anni).
Vediamo gli ingredienti:
4 zucchine medie
100 g di prosciutto cotto a fette
1 mozzarella
Parmigiano Reggiano
2 uova
sale e pepe
Io ho utilizzato delle cocottine in ceramica perché mi piaceva la forma, ma potete utilizzare anche una teglia quadrata e fare un'infornata unica.
Preparate gli stampini imburrati e infarinati.
Tagliate a fettine sottili le zucchine e adagiatele sul fondo dello stampo, fate degli strati con zucchine, mozzarella, prosciutto cotto e spolverate con del parmigiano. Ripetete la sequenza sino a raggiungere il bordo dello stampo.
Dopodiché sbattete le uova con un pizzico di sale e pepe. Versate sullo stampo in modo uniforme e spolverate con un'altra generosa manciata di parmigiano e pangrattato.
Infornate per circa 30 minuti in forno caldo a 180°C, lasciate intiepidire e gustate.
Che ve ne pare? Un consiglio per i più golosi: al posto della mozzarella scegliete un formaggio morbido di montagna e aggiungete al parmigiano del pecorino, sentirete che bontà! ;-)
Buon appetito!
domenica 12 gennaio 2014
Rotolini di speck philadelphia e limone
Ciao,
oggi ho una ricettina velocissima e molto buona. Se siete amanti dello speck questa ricetta fa proprio per voi.
Io l'ho provata anche in versione bresaola ed era eccezionale! Si tratta di rotolini freschi di speck con philadelphia e limone. Possono essere serviti come secondo leggero oppure come appetizer, approfittatene per organizzare un aperitivo con amici, perché no?
Per 4 persone vi serviranno:
1 hg di speck
250 g di philadelphia
la scorza di 1 limone
pepe
Per prima cosa prendete un limone biologico, lavatelo e asciugatelo. Con una grattuggia a scaglie grattate la superficie del limone (attenzione a non pescare la parte bianca perché è amarognola) e mettetela in una terrina. Aggiungete il philadelphia e il pepe e amalgamate bene fino a formare una crema morbida e profumata.
Con un coltellino spalmate la crema sulle fette di speck e arrotolatele su se stesse.
Decorate un piatto da portata con foglie di insalata, olio extra vergine d'oliva, fiocchi di sale nero e adagiatevi i rotolini.
Non è invitante? Buon appetito!!
sabato 11 gennaio 2014
Pasta alla carbonara
Buon Anno ragazzi!
Dopo una breve pausa natalizia riprendiamo con le nostre ricette. E' sabato e molti di voi avranno tempo di dedicarsi ai fornelli, perciò ho pensato ad un piatto per il pranzo del sabato: la pasta alla carbonara.
Qui ognuno avrà la sua ricetta, c'è chi usa il guanciale e non la pancetta, il pecorino anziché il parmigiano. Io ho una mia versione, diciamo, semplice della pasta alla carbonara: normalmente per praticità utilizzo la pancetta affumicata a cubetti, ma voi potrete sbizzarrirvi utilizzando il classico guanciale.
Vediamo come prepararla. Per 4 persone vi serviranno:
350 g di spaghetti
4 uova
150 g di pancetta affumicata
50 g d parmigiano reggiano
50 g di pecorino
pepe
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, non appena bolle salatela, ma senza esagerare perché il condimento sarà già piuttosto saporito.
Nel frattempo prepariamo il condimento: mettete in una pentola bassa la pancetta affumicata e senza aggiungere olio lasciatela rosolare a fiamma media, finché il grasso non si sarà quasi sciolto e la pancetta diventerà croccante. Toglietela dal fuoco e lasciatela intiepidire.
In una ciotola capiente sbattete le uova con le fruste, aggiungete il parmigiano, il pecorino e il sale. Sbattete finché non diventerà una crema. Per ultimo aggiungete la pancetta e ... il condimento è ora pronto!
Una volta terminato il condimento passiamo alla cottura della pasta: versate gli spaghetti nella pentola e cuoceteli secondo i tempi di cottura indicati sulla confezione.
Scolate la pasta e trattenete un po' di acqua di cottura (vi potrebbe servire per aggiustare il condimento) e versatela nella ciotola. Mescolate rapidamente e servite subito.
A piacere potete spolverare la pasta con pecorino grattuggiato e pepe nero.
Non mi resta che augurarvi ... buon appetito!
Dopo una breve pausa natalizia riprendiamo con le nostre ricette. E' sabato e molti di voi avranno tempo di dedicarsi ai fornelli, perciò ho pensato ad un piatto per il pranzo del sabato: la pasta alla carbonara.
Qui ognuno avrà la sua ricetta, c'è chi usa il guanciale e non la pancetta, il pecorino anziché il parmigiano. Io ho una mia versione, diciamo, semplice della pasta alla carbonara: normalmente per praticità utilizzo la pancetta affumicata a cubetti, ma voi potrete sbizzarrirvi utilizzando il classico guanciale.
Vediamo come prepararla. Per 4 persone vi serviranno:
350 g di spaghetti
4 uova
150 g di pancetta affumicata
50 g d parmigiano reggiano
50 g di pecorino
pepe
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, non appena bolle salatela, ma senza esagerare perché il condimento sarà già piuttosto saporito.
Nel frattempo prepariamo il condimento: mettete in una pentola bassa la pancetta affumicata e senza aggiungere olio lasciatela rosolare a fiamma media, finché il grasso non si sarà quasi sciolto e la pancetta diventerà croccante. Toglietela dal fuoco e lasciatela intiepidire.
In una ciotola capiente sbattete le uova con le fruste, aggiungete il parmigiano, il pecorino e il sale. Sbattete finché non diventerà una crema. Per ultimo aggiungete la pancetta e ... il condimento è ora pronto!
Una volta terminato il condimento passiamo alla cottura della pasta: versate gli spaghetti nella pentola e cuoceteli secondo i tempi di cottura indicati sulla confezione.
Scolate la pasta e trattenete un po' di acqua di cottura (vi potrebbe servire per aggiustare il condimento) e versatela nella ciotola. Mescolate rapidamente e servite subito.
A piacere potete spolverare la pasta con pecorino grattuggiato e pepe nero.
Non mi resta che augurarvi ... buon appetito!
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